18 Mag La storia del mondo parte da Cuggiono
A Villa Annoni incontriamo Oreste Magni fondatore dell’Ecoistituto della Valle del Ticino che ci racconta la storia del territorio.
“Metà della sabbia e dei materiali con cui costruire Milano partivano da Castelletto dì Cuggiono sul Naviglio grande. L’infrastruttura d’acqua ha avuto un grande ruolo in questo. Fino alla fine dell’Ottocento la Darsena dì Milano era il quarto porto d’Italia per movimenti. Per Cuggiono la famiglia Clerici fu molto importante. Nel Seicento ebbero un grande ruolo economico e culturale. Era ricchissima e si fece anche un esercito personale e Pietro Verri lavorava per loro.
Nel 1830 viene costruito il primo ospedale dì tutta la zona.
Una parte della storia importante del territorio riguarda il flusso migratorio. Ercole Belloli ha avuto un ruolo rilevante per il sistema ferroviario, ma malgrado questo non riuscì a far passare il treno da Cuggiono. Però il suo lavoro creò l’abitudine a spostarsi. Nello stesso periodo andò in crisi l’agricoltura. Questo favorì l’emigrazione soprattutto verso gli Stati Uniti. Tra il 1861 e il 1911 si evidenzia la curva discendente dì abitanti. In quel periodo emigrarono oltre cinquemila persone”.
Oreste è orgoglioso della storia di Cuggiono. Non nasconde i tanti problemi che vive il territorio, ma racconta diverse storie di suoi compaesani che hanno fatto pezzi di storia a partire dall’’emigrazione che ha portato abitanti di Cuggiono in giro per il mondo.