21 Mag Da Castiglione Olona a Busto Arsizio per la tappa finale
L’ultima notte ci riporta allo stile pellegrino del cammino. Abbiamo dormito in ostello a Gornate Superiore dopo una bella serata nell’osteria Piccolo Stelvio.
La struttura di accoglienza è gestita da un gruppo di volontari ed è attrezzata di tutto punto con lenzuola, asciugamani e spazi ampi. C’è una grande cura per le persone che si fermano qui. Un costo minimo e poi ognuno lascia quel che può e vuole.
La partenza stamattina è stata alle 7.30 per una prima breve sosta nel centro storico di Castiglione e poi diretti a Torba per una visita guidata prima dell’orario di apertura al pubblico. Il monastero è stato il primo bene del Fai ed è patrimonio dell’Umanità come sito seriale dedicato ai longobardi.
La visita è stata approfondita e apprezzata potendo constatare l’attenzione del Fai alle persone che percorrono la Via Francisca del Lucomagno. Dopo Villa Panza, Casa Macchi il Monastero di Torba.
La tappa è lunga anche oggi e il vero punto sosta ai Calimali è stato salutato con entusiasmo. Ci siamo fermati per mangiare un panino dopo 13 chilometri dalla partenza. L’approdo Calipolis è uno spazio delizioso gestito da una associazione che ha riqualificato gli spazi proprio sulla riva dell’Olona. Tante attività didattiche è un servizio di ristoro per quanti percorrono la valle e il cammino.
Da lì a Busto Arsizio ci sono otto chilometri. I più impegnativi perché quasi interamente su asfalto ma anche perché sono gli ultimi di questa esperienza. Come spesso succede si vive un sentimento doppio. Da una parte la contentezza per l’arrivo e per la soddisfazione dell’ avercela fatta. Dall’altra il dispiacere per la fine del cammino.
Alla Coop ci aspettano con un piccolo rinfresco nell’area del comitato soci. È il momento dei commenti, delle valutazioni, dei ricordi e anche dei primi saluti. Grande soddisfazione per l’organizzazione e le relazioni vissute con intensità la conoscenza dell’altro è sempre parte di questi progetti e con Lombardia Coop to Coop questa dimensione si arricchisce di esperienze culturali ambientali e sociali
Ci dividiamo in tre gruppetti e ognuno prende strade diverse.
Quattro belle giornate per un totale di circa ottanta chilometri percorsi. Una esperienza che conferma la bellezza del cammino, della Via Francisca e anche dello stare insieme.